Comte Lafond 2012. Sancerre Aoc

Sottile, forse persino troppo sottile. Abbastanza minerale, ma non quanto ti aspetteresti. Elegante ma non a sufficienza per apparirmi affascinante. Non ha aspetti varietali, ma il frutto già evoluto, manca di intensità. In bocca rimane la scossa delle durezze, ma anche questa non stordisce.

d.c.

Le Morette. Trentaseimesi VSQ. Zenato

Oggi sembra che se una cantina non dimostra di avere un vino spumante in gamma, abbia un grave problema commerciale . La richiesta del consumatore pare esclusivamente canalizzato verso le bollicine. Ma, mi domando io, avevamo proprio bisogno di questi spumanti? Lo dico con il massimo rispetto per un noto produttore che il vino lo sa fare bene…

d.c.

Il cavaliere del tempo”Shahar Adonay” 2015. Cabanon. Provincia di Pavia Igt.

Alla mia signora questo chardonnay è piaciuto tantissimo: di grande schiettezza, assolutamente franco, semplice e diretto. Nonostante qualche anno ancora perfettamente integro. Io, che sicuramente sono molto più winesnob, ricerco più struttura. Una domanda a chi vorrà rispondermi: perché uno chardonnay che necessiti di una denominazione IGT?

d.c.

25 Anni 2003. Arnaldo Caprai. Sagrantino di Montefalco docg

Mi sembra ancora di sentire il caldo di quell’ormai lontano 2003. E, se vi ricordate, si dichiarò penalizzata la vendemmia di quell’anno con uve portate alla pigiatura cotte. Dopo oltre tre lustri il vino è ancora potentissimo, con un fruttone succoso, forte sensazione di calore, sicuramente cedente sulle componenti dure. Probabilmente questa condizione è stabile da tempo e riuscirà a conservare i suo aspetti per ancora lungo tempo.

d.c.