Monfalletto 2015. Cordero di Montezemolo. Barolo

Ancora troppo giovane, scorbutico, ancora un po’ sconnesso, con un sacco di frutto e di graffi ed una strana nota verde, sia al naso che in bocca. Abbinato alla tradizione: su tartare di fassona piemontese ricoperta da abbondante tuber magnatum per l’occasione però pico.

d.c.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *