Un piacevole naso di crosta di pane, frutta gialla croccante e di fiori bianchi. Un’acidità incisiva, tenace. Perfetto per un aperitivo, magari a base di crostacei. Ha un qualcosa di francese, per il sapiente equilibrio tra le durezze inscalfibili ed una succosità fruttata che forse diventerà un giorno cremosità. Editore…ma cosa mi succede? Mi piacciono sempre di più i Satèn? Non mi riconosco…
d.c.