Mamuthone 2016. Giuseppe Sedilesu. Cannonau di Sardegna doc

Mammamia che emozione avvicinare il naso al bicchiere di questo straordinario Cannonau: la vera percezione è antica, quasi esoterica. In quei profumi c’è tutto, soprattutto i tuoi brividi. Delicati ed intensi, dapprima su note di frutta scura, non maturissima, per poi avvicinare il tabacco, il caffè, la polvere di cacao. E tu rimani lì, inebetito, ad ascoltare parole e storie antiche, di un tempo e di un luogo oramai dimenticato. È incredibile la poesia che inebria i tuoi sensi, e la tua anima. Poi entra in bocca con solenne eleganza, quasi in un atto liturgico e celebrativo. L’acidità è misurata; il tannino lieve e levigato; il corpo sottile, nobile ma avvolgente come una stola di organza. Tornano note di un frutto, qui già maturo, e di cuoio, che ti accompagnano per interi minuti. Immenso.

d.c.

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