Impressionante la vivacità di questo Riesling, assemblaggio tra italico e renano, a quasi sette anni dalla vendemmia. I profumi sono una condensazione di fiori di biancospino, erbe aromatiche (sarò condizionato ma è vero: ho trovato del rosmarino!) ed una netta percezione minerale, quasi ferruginosa. In bocca è durezza pura: tra acidità e salinità (non è sapido: è molto di più!) la lingua si affatica a elaborare percezioni diverse. Ed io che pensavo che sette anni fossero sufficienti per trovare un po’ di evoluzione…
d.c.