È vero. È proprio vero: fino a qualche giorno fa avrei intitolato il nuovo ricordo “Franciacorta, I love you”, perché questo Blanc de Blanc lo merita sicuramente… ma ogni tanto bisogna cambiare e ricercare nuove vie… in attesa di trovare nuove ispirazioni creative per il titolo della rubrica, accontentatevi della sobria “normalità”.
È bello, intenso, croccante. In ogni sua caratteristica appare come se volesse necessariamente piacere. Finezza visiva transalpina. Profumi di frutta gialla e di frutta secca la cui leggera tostatura si lega perfettamente ad aromi di pasticceria e di forno dolce. In bocca sa essere dalla vibrante tensione, detergente… quasi rassicurante. Affiora la profondità della importante quota dei vini di riserva che donano al vino le caratteristiche di unicum all’interno del panorama franciacortino, abituato a vini più rapidi, che non inducono, normalmente, alla riflessione…Franciacorta, I love you xxx…
d.c.