Eleganza francese

E’ sempre così! Ogni qual volta Tito e Tarantula (al secolo Tito e l’Editore) si ammazzano in degustazioni/manifestazioni e festività varie, poi per giorni e giorni ci si ritrova a bere le loro “scoperte”. E non poteva essere diversamente dopo la straordinaria degustazione di Lugana di qualche settimana fa (vedasi il post di grande successo del 15 settembre).

Dopo qualche giorno mi sono trovato di fronte ad una bottiglia accuratamente celata per degustazione alla cieca, al fine di provare le nostre capacità di riconoscimento: “non ho dubbi! E’ un naso francese”, azzardando persino e con notevole dose di tracotanza una appellation borgognona…

…Eppure i vini di Cà Lojera, in particolare la Riserva del Lupo, li bevo da sempre. Rappresentano la mia idea di Lugana. Ma un olfatto così nobile e prezioso non l’avevo mai incontrato: a dir poco stupefacente! Elegante, fine, profondo. Non c’è solo la frutta gialla, ma una complessità floreale e minerale composta. Intenso e cangiante. Più riconoscibile poi al gusto, la turbiana lascia trasparire un po’ la sua rusticità, anche se i due binari di sapidità ed alcoolicità la contengono strettamente. Nonostante però un tenore alcoolico intenibile l’equilibrio è esemplare e la beva non appare mai appesantita.

d.c.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *