Vive la France! Vive la France!!! Non troppo, anzi per nulla interessato alle vicende presidenziali transalpine, ho ben pensato di festeggiare il futuro Roi de France nell’unico modo che io conosca.
Champagne. Blanc de Blancs di uno dei Grand Cru a me graditi: Bouzy. BARON DAUVERGNE. Elegante, cremoso, infinito al palato, il perfetto accompagnamento a qualsiasi cosa.
Ma non contento e seriamente intenzionato ad intonare al meglio la Marsigliese ecco la vera perla della serata:
Chablis, Grand Cru, Vaudésir, 2007, Jean-Paul & Benoit DROIN.
Un colpo di cannone! Scende nel bicchiere con una veste giallo oro, non intensissima, dando attesa di un prodotto perfetto, di incredibile concentrazione ed intensità. Ed all’olfatto di nuovo un colpo di cannone! Se ne percepisce nettamente il tipico (tipico solo nei grandi Chablis) profumo di canna da fucile ovvero di polvere da sparo, ma poi qui dentro c’è tutto! C’è un’intera macedonia di frutta gialla matura, con spruzzate d’agrumi. Ma c’è anche una leggera speziatura di erbe aromatiche. E’ talmente affascinante e perfetto che non riesci ad allontanare il naso dal bicchiere, e l’ossigenazione del liquido ora esalta alcuni profumi, ora altri, mantenendo un equilibrio sempre mirabile. Al palato la rotondità della concentrazione, ammorbidita da una componente di alcool (13,0% vol. inusuale) e polialcolica impressionante, anche qui perfettamente equilibrata da una freschezza che seppur non sferzante regge l’intera tessitura strutturale.
Allons enfants de la Patrie….
d.c.