Capitato per motivi lavorativi nell’ incantevole Resort, ad un passo da Casteggio, me ne sono venuto a casa con 3 bottiglie, delle quali una è stata immediatamente sacrificata alla mia curiosità.
Tipico Blanc de Noir da sole uve di Pinot Nero, si presenta nel bicchiere nella giovanile veste di un giallo scarico, con pennellate verdognole, perlage nobile caratterizzato da infiniti spilli di carbonica. Olfattazione entusiasmante, molto fruttata tra note di albicocca e di un agrume dolce, di rara finezza e purezza. Molto francese. Più incerto il gusto, forse troppo condizionato da una dolcezza da liqueur un po’ troppo invasiva, che di fatto si trascina in persistenza. Forse il campione è ancora troppo giovane, non avendo ancora digerito una sboccatura probabilmente del gennaio 2017.
d.c.
Elegante nel suo insieme la bottiglia.
… un po’ meno la retroetichetta che però rappresenta tutte le informazioni necessarie.
Tappo nobile, di elevata qualità. Peccato (per i collezionisti) la presenza di una capsula anonima.