Già alla vista comincia ad affascinare: troppo giallo per passare inosservato. All’olfatto vieni rapito da una profonda mineralità: troppo elegante per un vino base vinificato in cemento! Ed invece è proprio così: promosso a pieni voti al primo occasionale incontro! Porta dentro l’estate questo verdicchio, e la porta con una fierezza da premium wine. Tutto risulta nella misura, ed infatti è l’equilibrio l’elemento che più spaventa. L’olfatto spazia dalla frutta gialla al fieno ed alle erbe aromatiche, arieggiando in un solco decisamente materico e minerale, quasi di selce. In bocca l’abbraccio tra la freschezza acida ed il calore alcolico è da applausi. Netto, pulito ed anche qui minerale.Tutto è nella giusta misura per ammaliare al primo sorso. E tutto a meno di 10 eur…
Verdicchio dei Castelli di Jesi doc, 2015…di Gino…Fattoria San Lorenzo, Montecarotto (AN).
d.c.