Pronto a partire finalmente per le ferie, in attesa che il nostro Dino ci racconti i suoi eccessi goriziani e che Paolone torni con il suo solito carico di straordinari rosati salentini, ma come facevo…ma come facevo a non salutarvi stappando un Franciacorta.
Sono andato sul sicuro, aprendo un vino che già apprezzo da tempo, un Blanc de noir non dosato della tenuta Villa Crespia della cantina Muratori, il Cisiolo: sempre tagliente, incisivo ma pulito con un equilibrio strabiliante, fra le sue durezze…Il campione sacrificato era sboccatura 2014, ma nella mia cantina trovasi bottiglie (ahimè non più numerose) con sboccatura dal 2012 alla recentissima. Non so se sia il prodotto più venduto dalla cantina, credo però che sia uno dei più indovinati.
Per cui in questo mio saluto di congedo (per qualche giorno…) dalle nostre chiacchiere, anche un invito per una prossima degustazione tecnica di raffronto dello stesso prodotto declinato nella profondità delle sboccature.
Buone vacanze amici miei.
d.c.